"Berlino mi ronzava in testa da quando ho scoperto che la musica techno veniva da lì, circa 13 anni fa. Ad un certo punto, per una serie di vicissitudini, ho colto la palla al balzo: decisi di vendere tutte le mie cose, imballare i dischi e cambiare vita. Non tornerò ad essere giovane e c'è un mondo intero da scoprire".
Alland Byallo, che abbiamo intervistato tempo fa sul blog, è un graphic designer di Los Angeles trapiantato a Berlino, la città di cui ha sentito il richiamo per via di una scena artistica che gli ha permesso di affermarsi e crescere professionalmente anche come Dj, produttore di musica house e coordinatore di una casa discografica, Bad Animal. Una vena artistica composita e sguardi colorati sul mondo.
Alland era già stato in Sardegna nel maggio 2012 per portare la sua musica, e oggi ci riporta la sua arte. Da indossare...
Sono sempre stato affascinato dall'architettura. Nel tempo ho avuto un'insegnante di graphic design che lavorava anche nel dipartimento di architettura alla USC, e la sua influenza mi ha davvero aperto la mente verso nuovi modi possibili di guardare al design e al layout. Credo che il mio lavoro di collage tenda, in genere, ad una natura più complessa, psichedelica, ma a volte il gusto minimale e il suo rigore nell'esecuzione predomina su tutto [See it on T-shirt].
I've long been fascinated by architecture. I had a graphic design teacher once who was also a top instructor in the architecture department at USC, and he really opened up my mind to a lot of new ways of looking at design and layout. My collage work is usually more complex and psychedelic in nature, I suppose, but sometimes the luxury of properly executed minimalism trumps it all. [See it on T-shirt]
Condurre l'osservatore in un mondo segreto che vive nei segmenti tra le lancette dei secondi di un orologio. Non c'è un unico punto preciso, ma basta uno sguardo per condurci brevemente altrove, in un universo composto di frammenti di noi stessi [See it on T-shirt].
This is another example of my works that rely simply on letting the viewer into a secret world that lives between the cracks of the seconds on the clock. There's no pedantic point to it all, but just a quick glance is meant take you away to a split second on a far off world, in a universe composed of fragments of ourselves [See it on T-shirt].
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www.allandbyallo.com
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