"Sognavo di fare l'archeologo e il giocatore di basket. I miei miti, quando avevo 8 anni, erano Lilliu e Isiah Thomas. Posso dire di non averne realizzato neppure uno".
Simone Deiana, in arte ArpXP, oggi è un grafico e produttore di sperimentazioni elettroniche che mescolano Drum and bass, future garage e dupstep. Lo abbiamo incontrato qualche tempo fa nel suo Studio Umido, il laboratorio d'arte supercontemporaneo che co-gestisce nel quartiere di Castello, a Cagliari, dallo scorso aprile. Ci eravamo fatti raccontare, in un'intervista letteralmente a raffica, qualche frammento del suo percorso e dei suoi umori. Oggi, invece, l'idea dietro i lavori che ha realizzato per la sua collezione di T-shirt su YESEYA...
Penrose
Questo artwork è ispirato a Oliver Penrose, incentrato sulle figure solide impossibili. Penrose, Necker, Escher: "Grace is always natural, though that does not prevent its being often used to hide a lie" [See it on T-shirt].
Gunta
Si tratta di una rielaborazione delle trame che componevano gli arazzi Bauhaus. Come un tappeto di Gunta Stölzl, con il cotone al posto della lana, con il telaio serigrafico che prende il posto di quello tessile [See it on T-shirt].
Randomness
Randomness è un approccio logico al caso. Ruota di 45, duplica. Ruota di 90, taglia a 45. Ripeti all'infinito. Questo è il risultato [See it on T-shirt].
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Per leggere l'intervista completa a Simone Deiana segui questo link.
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